Adji Dieye
a cura di
Valerio Panella
Magrè sulla Strada del Vino / Margreid an der Weinstraße (BZ), Trentino-Alto Adige / Südtirol
Condividi

Attraverso la mia pratica esamino come la formazione di un’epistemologia nazionale basata su un immaginario di progresso informi la percezione di noi stessi e delle nostre identità collettive.
Nel corso degli anni, il mio lavoro ha coinvolto l'osservazione e l'intersezione di elementi come gli archivi nazionali, l’architettura urbana e la pubblicità.

Adji Dieye (Milano, 1991) è un artista multidisciplinare che vive e lavora tra Milano e Dakar. Ha conseguito una laurea triennale in Nuove Tecnologie dell'Arte all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e un Master in Arti Visive all’Università delle Arti di Zurigo, Svizzera. La sua pratica esamina le forme di costruzione delle epistemologie nazionali osservando gli spazi pubblici e istituzionali attraverso materiali d’archivio, architettura e pubblicità. Tra i suoi principali temi di ricerca emerge un particolare interesse nella relazione tra un immaginario collettivo nazionale inscritto in un’idea di progresso e la sua influenza nella comprensione dell’io e dell’identità collettiva. Il suo lavoro è stato esposto in diverse istituzioni, tra cui: Museum of Modern Art, Varsavia (PL, 2024);Fotomuseum, Winterthur (CH, 2023); Fondation H, Parigi (FR, 2023); C/O Berlin, Berlino (DE, 2021); Biennale d’Arte Contemporanea di Lione (FR,2022); Dak'Art Biennale, Dakar (SEN, 2022); Rencontres de Bamako (MLI, 2022); Foam Museum, Amsterdam (NL, 2020); Kunsthalle Wien, Vienna (AT, 2020).

Magrè sulla Strada del Vino / Margreid an der Weinstraße (BZ)
Trentino-Alto Adige / Südtirol

Magrè sulla Strada del Vino (Margreid an der Weinstraße) è uno dei più suggestivi paesi vinicoli del Sudtiroloe si trova nella Bassa Atesina, nel territorio della Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige, che confina con il Trentino.
Menzionato per la prima volta soltanto nel 1182, Magré vanta un insediamento precoce come testimoniano i numerosi reperti archeologici risalenti al periodo romano. Il centro storico è perfettamente intatto e conta innumerevoli residenze signorili. Lo stile architettonico è caratterizzato da elementi gotici, rinascimentali e barocchi. Portali in pietra, finestre a doppio arco, scale a vista, logge e inferriate ornamentali trasmettono al paese un carattere del tutto particolare.
Il comune si estende su circa 14 km², suddivisi in 166 ettari di vigneti e 188 ettari di meleti. Il paese di Magrè si trova a 207 metri slm, mentre l’unica frazione di Favogna di Sotto si trova a 1.260 metri di altitudine, sovrastando la valle dell’Adige.
La popolazione di Magrè, secondo l’ultimo censimento effettuato, è per l’84% di lingua tedesca e per il 16% di lingua italiana. Circa il 30% dei 1.331 abitanti vivono di frutticoltura e viticoltura. Magrè vanta varie cantine vinicole ed un importante consorzio di frutticoltori che raccoglie la frutta di prima scelta dei contadini.