Sóley Ragnarsdóttir
a cura di
Sofia Baldi Pighi
Berceto (PR), Emilia-Romagna
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La mia pratica, attraverso a un approccio femminista, ruota attorno alla raccolta ed esplorazione del patrimonio, dei ricordi e delle questioni contemporanee come l'inquinamento materiale.
In particolare le enormi quantità di plastica oceanica che si depositano lungo le coste del Nord della Danimarca ogni anno.

Sóley Ragnarsdóttir (Danimarca-Islanda, 1991) vive e lavora a Stenbjerg, Thy in Danimarca. Nel 2019 si è diplomata ottenendo il titolo di Meisterschülerin alla Städelshule di Francoforte, Germania, e nel 2023 ha ricevuto una borsa di lavoro dalla Danish Arts Foundation. Recentemente ha inaugurato la sua mostra personale al Gerðarsafn Kópavogur Art Museum, a Reykjavík (IS, 2023), che successivamente si sposterà al Kunstpark di Augustiana, Danimarca; ha presentato l’opera More Love Hours al festival internazionale di musica Roskilde (DK, 2023). Nel 2022 è stata in residenza presso Art Hub Copenhagen e ha presentato il suo lavoro al Sorø Art Museum, in Danimarca. Nel 2021, presso O-Overgaden di Copenaghen, ha partecipato alla residenza post-laurea di un anno e realizzato la sua prima mostra personale Organizing Principle. Ha partecipato a diverse mostre collettive come Nightmare Fuel, Y Gallery, Kópavogur (IS, 2023); Therapy Room, The Moment, Berlino (DE, 2023); Reasons to be Cheerful, Gallery Martin Kudlek, Colonia (DE, 2023); Seed Bank, Baader Meinhof, Nebraska (USA, 2022). Le sue opere sono presenti in collezioni private e nella collezione della Danish Arts Foundation.

Berceto (PR)
Emilia-Romagna

Porta del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, Berceto è un borgo in provincia di Parma e riserva MAB Unesco. A soli 9 km si trova uno dei Passi Appenninici più importanti d’Europa, il passo della Cisa, che si apre alla Padania, alla Toscana, al mar Tirreno e alle Cinque Terre.
Storico incrocio di civiltà grazie alla Via Francigena che lo attraversa, Berceto rappresenta un crocevia europeo fondato dal re Longobardo, Liutprando e dal vescovo francese Moderanno, Santo Patrono del paese, i quali vollero costruire un’abbazia, oggi divenuta il maestoso Duomo dalle forme romaniche. Caratteri del piccolo borgo medievale sono i resti del Castello situati sulle pendici settentrionali dell'abitato, oggi trasformati in un parco archeologico.
A meno di un’ora di cammino si trova l’incrocio più importante della sentieristica europea: la Via Francigena, l’Alta Via dei Parchi e il Sentiero Italia, nei pressi delle sorgenti del Torrente Baganza, che costituivano un luogo sacro per i viaggiatori di un tempo.
Berceto è l’unico al mondo ad essere gemellato con una riserva indiana del Sud Dakota, la Pine Ridge Indian Reservation, legata ai Lakota di Tatanka Iyotaka (Toro Seduto).
Immancabile la cucina locale con piatti a base di fungo Porcino IGP e di Parmigiano Reggiano, come la spongata, la mostarda, gli anolini in brodo e i tortelli di erbetta.